Bentrovati allascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Stefano Milani.   Cieli chiusi. Durerà fino alla mezzanotte di oggi lo sciopero di piloti e assistenti di volo di Air Italy. Lo stop unitario indetto dalle sigle dei trasporti di Cgil, Cisl e Uil è chiedere un cambio di passo ai vertici aziendali e cominciare a discutere seriamente sul futuro della compagnia aerea, a partire dal contratto.   Sciopero sano e giusto. Salari bassi e contratto fermo da dodici anni. Sono queste le principali ragioni dello stop della sanità privata in Emilia Romagna. Ai nostri microfoni Marco Blanzieri, responsabile sanità privata della Funzione Pubblica Cgil regionale del settore. (sonoro)   Cono d'ombra. Cassa integrazione a rotazione per i 12 dipendenti della Green Energy di Castellana Sicula, in provincia di Palermo. L'azienda di manutenzione e installazione di impianti  fotovoltaici, pur gravitando in un settore in espansione, ha annunciato lo stato di crisi e la necessità di ricorrere agli ammortizzatori sociali.   Solide basi. È stato sottoscritto oggi in Toscana un Protocollo tra Regione e organizzazioni sindacali che rilancia la lotta contro lillegalità. Per la Fillea, il sindacato degli edili della Cgil, il documento conferma limportanza del Durc di congruità come strumento fondamentale per prevenire il fenomeno del lavoro nero nel settore delle costruzioni.   Film muti. Prosegue la mobilitazione dei doppiatori, indetta da Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil per il rispetto delle norme contrattuali. Il servizio di Antonia Fama.  Dopo lassemblea nazionale dei professionisti del doppiaggio e un primo sciopero, il 23 gennaio, i sindacati Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil hanno confermato la prosecuzione dello stato di agitazione, in difesa del rispetto delle norme contrattuali. I doppiatori, infatti, denunciano il continuo dumping sociale da parte di committenze vessatorie, il pagamento delle fatture dilazionato a tempi insostenibili, le ricadute negative della concorrenza sleale tra le aziende del settore. Verranno sospese le prestazioni aggiuntive, ovvero il cosiddetto IV turno di lavoro, quelli di mezzogiorno, sabato e festivi. Nel frattempo, sono state costituite quattro sottocommissioni, cui parteciperanno anche rappresentanti delle società di doppiaggio, per discutere di pagamenti, contratto nazionale e nuove tecnologie.    Colpire ancora. Se va bene si rischia il posto di lavoro, se va male si può finire in prigione e restarci una quindicina danni: accade in Egitto, dove difendere i diritti dei lavoratori può costare davvero caro. A denunciarlo è Striking Back, lultimo report della ong irlandese Frontline Defenders.   E tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it