Si sono ribattezzati gli invisibili, i 50 lavoratori della Veco di Martinsicuro, provincia di Teramo, che attendono una risposta dalle istituzioni e dalla politica sulla loro condizione drammatica.

A breve scadranno gli ammortizzatori sociali, ma i corsi di formazione dell’Anpal per la riqualificazione degli addetti non hanno mai avuto inizio. “Nulla si è fatto per dare prospettive alla fonderia, al territorio e soprattutto ai lavoratori che, prima delle misure di sostegno al reddito, chiedono di lavorare”, scrivono in un comunicato Fim Cisl e Fiom Cgil della provincia.

Per accendere i riflettori su questa crisi, sabato prossimo (6 febbraio), alle ore 11, ci sarà un flash mob di protesta presso la piazza antistante il Comune di Martinsicuro al quale sono stati invitati tutti i rappresentanti politici del territorio.