Si è conclusa venerdì (22 gennaio) la presenza straordinaria che la Cgil Modena, Federconsumatori e lo Spi, il sindacato pensionati, avevano garantito sul territorio colpito dall’alluvione del 6 dicembre scorso, principalmente a Nonantola, al fine di dare un supporto concreto alla popolazione. L’iniziativa, avviata l’11 gennaio, aveva, tra l’altro, lo scopo di aiutare i cittadini nella compilazione delle segnalazioni dei danni occorsi ai privati.

“La partecipazione da parte della cittadinanza – si legge in una nota congiunta – è stata molto alta, a testimonianza della necessità di questa iniziativa”. Quasi un centinaio le domande di rimborsi presentate, oltre a decine di consulenze telefoniche. Il tutto a titolo completamente gratuito.

“Come organizzazione sindacale nel suo complesso, la Cgil Modena ha ritenuto indispensabile farsi trovare pronta per aiutare e supportare concretamente i cittadini, soprattutto nel momento di massimo bisogno, perché nessuno venisse lasciato solo di fronte alle difficoltà”. Il sindacato, si legge nella nota, “continuerà a essere al fianco di coloro che avessero bisogno di informazioni, supporto e sostegno in questa fase così critica, dove l’alluvione si è andata a sommare ai danni e alle conseguenze sociali ed economiche causate dalla pandemia, e continuerà a vigilare affinché le persone colpite dall’alluvione possano ricevere il giusto risarcimento e che vengano garantite al territorio tutte le risposte necessarie”.