Eccezionale risposta dei lavoratori dell’Inps in Campania. Messi a dura prova dall’esigenza di rispondere alla mole di domande inoltrate dai cittadini in seguito alle varie misure di sostegno al reddito contenute nelle norme legislative varate durante l’emergenza. In questo periodo le richieste giunte all’Istituto sono state il triplo del totale di quelle che normalmente arrivano ogni anno. A farlo sapere in una nota congiunta sono stati i segretari generali della Cgil Campania e della Fp Cgil della Regione, Nicola Ricci ed Alfredo Garzi.

Basta dare uno sguardo ai numeri. Delle oltre 53mila domande di cassa integrazione in deroga sul territorio ad oggi ne sono state autorizzate circa 45mila. I lavoratori interessati sono circa 350 mila, per un importo di 200 milioni di euro. Importanti anche i dati relativi alle domande di integrazione a mille euro delle pensioni al minimo – circa 179 mila – e il pagamento del bonus di 600 euro ai lavoratori stagionali per oltre 19 mila addetti. Misure inserite nel Piano Socio Economico della Regione Campania. Senza contare le migliaia di liquidazioni di cassa integrazione ordinaria e l’assegno del Fis.

“Nonostante questa mobilitazione straordinaria, - hanno dichiarato i leader sindacali – tutte le altre attività e prestazioni non si sono fermate. Tutti i dipendenti hanno continuato a svolgere il proprio lavoro in smart working, assicurando ai cittadini campani informazioni e servizi fondamentali. La responsabilità e la professionalità di tutti, nessuno escluso, ci consegnano risultati non scontati. Per questo esprimiamo grande apprezzamento per l’attività straordinaria sin qui svolta da lavoratori, responsabili e dirigenti. Un grazie da parte di tanti cittadini e lavoratori che ci onoriamo di rappresentare”.