Il punto Un digitale «De Genere» Susanna Camusso Oggi possiamo dire che il mondo tecnologico è per soli uomini, fatto praticamente da soli uomini, che raramente si ricordano di essere una parte del mondo e non il tutto
Scenari Digital Mismatch: poche donne per i lavori del futuro Gabriella Campanile Le tecnologie sono leve strategiche di sviluppo professionale e personale e, se governate all'interno di una progettualità condivisa, possono accelerare la fine del divario di genere e creare le basi per un futuro più inclusivo e sostenibile
Idee Un altro «genere» di Intelligenza artificiale Marzia Vaccari Con la pervasività delle tecnologie le discriminazioni, che nel tempo gli algoritmi hanno mascherato, assumono forme e significati che amplificano e diffondono pregiudizi e disparità
analisi Uno sguardo femminista sulla città Florencia Andreola e Azzurra Muzzonigro La pianificazione degli spazi urbani ripropone una struttura patriarcale su cui la società si fonda e, conseguentemente, porta in sé l’esclusione delle donne dallo spazio pubblico
Città Lo spazio non è neutro ed è di tutti Claudia Mattogno Essere una donna progettista significa essere attenta alle diversità e all'inclusione, avere un atteggiamento empatico di cura nei confronti del territorio e di chi lo abita, privilegiare le relazioni orizzontali e le reti
Prospettive Milano, strategie di «adattamento» Cristina Tajani Grazie al near working, l’idea è che ognuno, compatibilmente con le funzioni del lavoro, possa svolgere almeno parte delle proprie attività in prossimità degli spazi di vita, possibilmente però non in casa
prevenzione Violenza online: le donne sono le prime vittime Anna Lisa Lillini La Polizia Postale e delle Comunicazioni è impegnata da anni nel contrasto alle diverse forme in cui questa si manifesta e che spesso trovano alimento in un uso criminoso delle tecnologie
Innovazione L'algoritmo? Contrattiamolo Cinzia Maiolini Digitalizzazione e salto tecnologico sono al centro delle misure previste nel Pnrr. Ma la tecnologia non è neutra e la partecipazione dei sindacato ai processi decisionali è fondamentale per evitare discriminazioni. A partire da quelle di genere