Editoriale La leva digitale per lo sviluppo Maurizio Landini Nel progettare la ripresa del Paese, bisogna ristabilire un ordine di priorità che abbia al centro le persone, operando scelte politiche chiare alla cui realizzazione le implementazioni tecnologiche offriranno supporto
Next Generation Eu Le politiche industriali che ci sono e quelle che ci vorrebbero Dario Guarascio Serve un piano che veda lo Stato protagonista di un vasto piano di investimenti finalizzati a rinnovare le infrastrutture materiali, tecnologiche e sociali del Paese
L'analisi Un Pnrr per l'innovazione e la sostenibilità Riccardo Sanna Serve un ruolo economico dello Stato più importante e incisivo. Uno Stato imprenditore e innovatore, per usare un’ormai nota ma mai abusata definizione
Industria 4.0 Tra imprese e lavoro: oltre le parole, dentro i fatti Andrea Ricci È noto che il nostro tessuto imprenditoriale ha dei limiti che difficilmente saranno rimossi da una strategia basata sugli incentivi fiscali distribuiti con criteri “erga omnes”
Verso il Pnrr Industria 4.0, le ambizioni e i risultati Alessio De Luca e Cristian Perniciano Il pesante intervento di sostegno alle imprese degli ultimi anni non è riuscito a spingere la crescita del nostro Paese al livello dei nostri competitor, né al livello medio Ue. Un'analisi di efficacia, sulla base dei dati
L'analisi Un piano nazionale per la cultura Sandro Del Fattore e Cinzia Maiolini Bene lo stanziamento di quasi 8 miliardi dei fondi Next Generation Eu. Manca però la definizione di obbiettivi congruenti con la straordinaria e capillare diffusione del patrimonio nel nostro paese. Basta precarietà diffusa nel settore
La riflessione Pubblica amministrazione: serve una svolta vera Florindo Oliverio Draghi ha parlato di riforma, ma siamo solo ai titoli. Per farla servono risorse, bisogna reclutare le migliori competenze e le assunzioni non possono essere a tempo. Occorre il rinnovo dei contratti e una reale valorizzazione dei lavoratori
Tecnologia Istituto italiano di cybersecurity: non possiamo permetterci altri ritardi Rocco De Nicola, Luigi Martino e Paolo Prinetto I rischi per la sicurezza informatica impattano anche sul progresso economico e sociale di un Paese. La creazione di una struttura ad hoc, con la direzione nelle mani dell'attore pubblico, è ormai improcrastinabile, come mostrano le esperienze di Francia, Germania, Inghilterra e Olanda
Tecnologia Attacchi informatici in crescita: come difendersi Cinzia Maiolini Lo spazio digitale è ormai un campo in cui si giocano partite economiche e politiche, quindi è necessario investire in ricerca e protezione. Servirebbe anche dare vita al più presto al previsto “istituto nazionale per la cybersecurity”, ma la sua costituzione è stata espunta dai finanziamenti legati al Recovery plan