SOCIETA’ – Percentuali che spaventano. Nuovo studio di Save the Children e Unicef sulle ricadute economiche della pandemia per i bambini in condizioni di povertà. Si stima un aumento del 15%, pari a 86 milioni in più entro la fine del 2020. Questo rapporto vuole essere un campanello d’allarme e le due associazioni chiedono una crescita dei programmi di protezione sociale, politiche fiscali, interventi sull’occupazione, senza dimenticare l’accesso universale all’assistenza sanitaria di qualità.

INTERNAZIONALE – Black Lives Matters. Non si placa negli Stati Uniti la mobilitazione contro la violenza della polizia dopo il caso della uccisione dell’afroamericano George Floyd a Minneapolis, in Minnesota. Numerose le manifestazioni di piazza, per lo più pacifiche, e gli appelli sul web, per chiedere giustizia e rispetto delle regole.

ECONOMIA – Classifiche europee. Per quanto riguarda le misure economiche che pesano sul deficit, l'Italia è in linea con gli altri big del Vecchio Continente. Nel nostro Paese  il governo ha stanziato una somma pari al 4,2% del Pil per finanziare i provvedimenti anti-Covid: la stessa cifra messa in campo anche da Germania e Regno Unito. La media tra le economie avanzate è del 4,7%, mentre quella dell’Unione è invece del 3,7%. Lo si legge in una tabella elaborata dall’Osservatorio sui conti pubblici italiani che ha messo a confronto la portata delle misure promosse in risposta alla crisi innescata dalla pandemia.

DIRITTI – Prevenire è meglio che curare. La Sicilia va verso una legge contro il cyberbullismo. Lo ha annunciato Gianna Cappello, presidente di Med (Associazione italiana per l'educazione ai media e alla comunicazione) che ha fatto parte, dal 2018, del tavolo tecnico sul tema promosso dal garante dei diritti dell'Infanzia e dell'adolescenza. Il testo, che è pronto per andare in aula, è connotato dal fatto che parla di bullismo e cyberbullismo in chiave preventiva prevedendo quindi degli interventi educativi concreti per evitarlo.

SPORT – Milano cambia giro. Domenica, nel giorno in cui avrebbe dovuto svolgersi l’arrivo del Giro d’Italia, la mobilitazione per una città sempre più su due ruote. Il servizio di Elena Fiorani.

Il Giro d'Italia è stato sospeso per l'emergenza Covid-19, ma decine di associazioni scendono in strada e invitano i cittadini ad unirsi per  chiedere al sindaco Sala di realizzare altri 150 chilometri di piste ciclabili e trasformare il centro città in “zona 20” chilometri orari con precedenza a pedoni e biciclette. Per aderire basterà inforcare la bicicletta, munirsi di una rosa di colore "rosa" e poi fare un qualsiasi percorso, di 100 metri intorno a casa o di qualche chilometro su una ciclabile o in strada. Le richieste delle associazioni comprendono anche  una campagna di comunicazione volta al cambio di abitudini di mobilità da parte della cittadinanza e la creazione di una Consulta della mobilità ciclistica e attiva. Alle 17.30 in Piazza Duomo si terrà un flash mob che, per motivi sanitari sarà a numero chiuso, per partecipare occorre quindi prenotarsi.

CULTURA – Al museo con la SLA anche adesso. L'arte ha una funzione terapeutica importante, così l'Aisla di Firenze, che dal 2015 propone visite a musei e luoghi di interesse artistico, propone un tour virtuale nel centro gigliato per ripercorrere la storia della famiglia Medici. Info su www.aislafirenze.it.

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