"Sebbene i nostri operatori si trovino nell'attuale frangente a garantire, necessariamente, la sicurezza dell'intera popolazione, sentiamo con pari forza l'analogo dovere di garantire anche la loro". A dirlo è il segretario generale del Silp Cgil Daniele Tissone, in una lettera inviata al capo della Polizia Franco Gabrielli. "Nell'apprezzare il generale sforzo messo in atto nella difficoltà del momento, ci interroghiamo specificatamente sul fatto se, nella fase attuale, le tipologie di servizio concernenti il ravvicinato contatto con le persone, anche in caso di semplici controlli, non debbano essere seguite da più elevate misure di protezione come nei casi di trasporto in auto di persone ovvero nelle situazioni di foto segnalamento", prosegue Tissone.

"Siamo consapevoli che l'utilizzo di guanti e maschera facciale comporterà un elevato quanto esponenziale ricorso dei medesimi con la necessità di ulteriori approvvigionamenti, trattandosi però di operatori che, diuturnamente, hanno l'obbligo giuridico di svolgere accertamenti e controlli rispetto ai quali non possono certamente esimersi - conclude l'esponente sindacale - poniamo alla sua valutazione la cosa anche alla luce dell'evolversi della situazione che vede tutti noi in prima linea nell'assicurare la giusta protezione e aiuto ai nostri concittadini".