Aumenta la fiducia degli italiani nei sindacati. E' quanto si evince dal 32° Rapporto Italia (Uno Stato da Ri-costruire) presentato oggi, 30 gennaio, dall'Eurispes. Stando all'indagine annuale dell'istituto, le organizzazioni dei lavoratori avanzano di ben 8,5 punti rispetto a un anno fa (dal 37,9% al 46,4%). Si tratta del valore più alto registrato dal 2009 a oggi. 

I dati "dimostrano come nel nostro Paese ci sia una forte domanda di rappresentanza e di partecipazione. Un risultato che ci gratifica, ma al tempo stesso ci responsabilizza ulteriormente. Siamo, infatti, consapevoli che dal nostro lavoro quotidiano possano dipendere le condizioni materiali dei giovani, dei lavoratori e dei pensionati”. Così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini.

“I dati del rapporto - prosegue Landini - devono, comunque, rappresentare uno stimolo ulteriore per continuare nel nostro lavoro. In un contesto storico di grandi trasformazioni e in un mondo del lavoro che cambia rapidamente, anche il sindacato deve cambiare e sapersi rinnovare, dando voce e rappresentanza a tutti quei lavoratori che oggi ne sono sprovvisti, rilanciando l’obiettivo dell’unità sindacale e del mondo del lavoro”.

“Lo scorso anno – conclude Landini - milioni di donne e di uomini hanno partecipato alle tante manifestazioni nazionali e territoriali di Cgil, Cisl e Uil e aderito agli scioperi indetti dalle nostre categorie, per sostenere le proposte contenute nella piattaforma unitaria su fisco, pensioni, contratti, investimenti e mezzogiorno. Grazie alla mobilitazione stanno arrivando i primi risultati, ma continueremo ad andare avanti”.