Domenica prossima le cittadine e i cittadini dell'Emilia-Romagna saranno chiamati a un importante appuntamento con la democrazia. Si voterà per decidere chi e come governerà la Regione. La Cgil, insieme a Cisl e Uil, ha dato un contributo al dibattito elettorale proponendo un Nuovo Patto per il Lavoro. 

“Abbiamo avanzato proposte affinché la nostra regione prosegua nel percorso di sviluppo, di crescita e di inclusione – si legge in una nota della segreteria regionale della Cgil –. L'Emilia Romagna ha bisogno di continuare ad essere una regione aperta: all'Italia, all'Europa, al mondo”. 

“Se questa regione si affidasse all'odio, alle paure, se si chiudesse in visioni sovraniste o nazionaliste, tradirebbe la sua natura e comprometterebbe la qualità del proprio futuro – continua il sindacato –. La Cgil invita alla massima partecipazione al voto. Sappiamo che votare significa scegliere e dunque invitiamo le nostre iscritte e i nostri iscritti a scegliere col voto un'Emilia-Romagna solidale e inclusiva, una rete di servizi diffusi e integrati, una sanità efficiente e pubblica, un'idea di sviluppo sostenibile sul piano sociale e ambientale e un metodo di governo partecipato, proprio com'è stato in questi anni caratterizzati dal Patto per il Lavoro”.