Nasce il nuovo premio letterario dedicato a Guido Rossa promosso da LiberEtà insieme al sindacato dei pensionati della Cgil. Un premio per raccogliere storie, a cavallo degli anni Sessanta-Settanta, in forma di racconti scritti o a fumetti, con l’obiettivo di tracciare il profilo di una memoria collettiva narrata dai testimoni diretti.

Per partecipare basta avere una storia da raccontare in forma scritta o attraverso una storia a fumetti, ambientata nei decenni Sessanta e Settanta e che narri vicende segnate dal lavoro e dalla vita sociale, politica e sindacale dell’epoca. C'è tempo fino al 31 marzo. Qui tutte le informazioni in dettaglio.

Il decennio compreso tra gli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso è uno dei più densi di cambiamenti che l’Italia abbia conosciuto dal dopoguerra a oggi. E tra coloro che maggiormente lo hanno segnato, la classe operaia e il movimento sindacale occupano un posto di grande rilevo. E allora come lo racconterebbero, oggi, milioni di italiani che allora entravano in fabbriche grandi come città accompagnati dal suono delle sirene che scandivano i turni di lavoro? E come lo descriverebbe chi oggi ha letto di quel periodo solo sui libri?