“I sindaci del territorio hanno potuto vedere con i loro occhi i capannoni vuoti e senza alcun nuovo impianto produttivo. La situazione è drammatica e urgente, la sindaca ci ha comunicato durante l'iniziativa che il Mise convocherà il tavolo nella settimana del 16 dicembre e che lei sarà presente all'appuntamento”. Lo dichiarano in una nota congiunta Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom Cgil e Ugo Bolognesi, Fiom Cgil Torino. Oggi all'ex Embraco Whirlpool di Riva di Chieri, dopo il presidio ai cancelli, si è tenuto l'incontro sulla situazione dello stabilimento tra le organizzazioni sindacali, i lavoratori e i sindaci del territorio metropolitano, a partire dalla sindaca di Torino Chiara Appendino. Tra i presenti, anche il vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso.

La Fiom ha ribadito che a quel tavolo “dovranno esserci tutti i soggetti responsabili della situazione, e quindi oltre alle istituzioni dovranno essere chiamati Invitalia e, sopratutto, Whirlpool. Non possono essere sempre i lavoratori a pagare”. Intanto le iniziative continuano. Domani (3 novembre) farà visita il vescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia, mentre mercoledì pomeriggio si svolgerà un altro incontro con l’assessore al Lavoro della Regione Piemonte Elena Chiorino.