"La lettera alla Commissione antimafia di sette deputati dell’Ars, che chiedono l’approfondimento di episodi che hanno portato all’assegnazione della scorta a Paolo Borrometi, ha dell’incredibile. Sia per la storia di Borrometi e il suo impegno sul fronte della legalità che per la discutibilità della fonte". Lo affermano il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino, e il segretario nazionale Cgil, Giuseppe Massafra. I due esponenti della Cgil aggiungono: “Si tratta di tentativi, gravi, di screditare chi concretamente si è battuto contro la mafia e il malaffare in questa regione. Tentativi esperiti utilizzando ridicoli pretesti”. “Ci auguriamo - concludono - che sulla vicenda ci sia una presa di posizione netta dei presidenti della Regione e dell’Ars ”.