Chiuse oggi (martedì 26 novembre) le edicole a Modena. Previsto anche un presidio in piazza Torre, a partire dalle ore 12. L’azione di lotta rientra nella mobilitazione nazionale proclamata dal sindacato giornalai Sinagi (affiliato alla Slc Cgil) a conclusione del percorso di raccolta di firme a sostegno dell’appello nazionale al presidente del Consiglio e al presidente della Repubblica per destinare alle edicole una parte consistente del finanziamento pubblico per l’editoria. 

"I giornalai si trovano in una crisi profondissima da cui sembra non poter esserci (o non si voglia ricercare) alcuna via d'uscita", spiegano Sinagi e Slc Cgil Modena: "Eppure l'edicola è un luogo di incontro quotidiano che da sempre rappresenta una lanterna accesa sul vissuto delle città, grandi e piccole, nei centri storici e nelle periferie, fino ai luoghi più remoti del territorio nazionale". 

Per il sindacato "assicurare la capillare distribuzione delle vendite dei giornali e di altri prodotti editoriali in tutti i centri abitati attraverso un'effettiva copertura universale, significa garantire un presidio territoriale essenziale per la qualità della democrazia". Sinagi e Slc Cgil, in conclusione, sottolineano che "l'intero mondo editoriale dovrebbe porre grande attenzione al canale di vendita costituito dalle edicole, anche in considerazione del fatto che circa l'80 per cento del fatturato è generato dalle vendite in edicola. Invece, al contrario, ha abbandonato la rete di vendita, accelerando il raggiungimento del punto di non ritorno".