Si tiene giovedì 6 giugno a Mefi (Potenza) l’incontro promosso dalla Fiom Cgil dal titolo “Automotive a Melfi. Futuro in corso”. L’appuntamento è alle ore 9 nella Sala del Trono del Castello. Obiettivo del convegno è discutere del futuro dello stabilimento a 25 anni dalla sua nascita e per illustrare i risultati dell’indagine condotta dalla Fondazione Claudio Sabbatini sulle condizioni di lavoro all’interno del gruppo Fca.

Partecipano il segretario generale Fiom Cgil Basilicata Gaetano Ricotta, il segretario generale Fiom Cgil Basilicata Angelo Summa, il segretario Fiom Cgil nazionale Michele De Palma, Davide Bubbico (Fondazione Claudio Sabbatini e Università di Salerno), Piero Di Siena (già direttore di Finesecolo e giornalista dell’Unità) e Gianni Rinaldi della (Fondazione Claudio Sabbattini). Conclude la segretaria generale Fiom Cgil nazionale Francesca Re David.

Temi dell’incontro saranno le trasformazioni in atto nel settore dell’automobile in Italia e delle ricadute sulla componentistica, anche alla luce degli ultimi annunci dell’azienda circa la proposta di fusione con Renault, e le motivazioni alla base dello sciopero nazionale unitario dei metalmeccanici del prossimo 14 giugno.

Per la Fiom Cgil è necessario “un tavolo nazionale che coinvolga sindacati, azienda e governo al fine di garantire occupazione, ricerca e sviluppo. I lavoratori degli stabilimenti italiani stanno pagando da anni un prezzo altissimo in termini di salario e occupazione: la fusione non può creare valore solo per gli azionisti, che riceveranno l'ennesima cedola, ma deve garantire la piena occupazione dei lavoratori”.