“Migliaia di lavoratori, sospesi a seguito di procedura di liquidazione giudiziale, rischiano di essere privati dell’indennità mensile di disoccupazione di cui avrebbero diritto. Infatti, il governo ha prima previsto, poi cancellato per loro l’istituto della Naspi Lg (liquidazione giudiziale)”. A lanciare l’allarme è l’Ufficio giuridico della Cgil nazionale.

L’indennità era prevista nell'articolato originariamente approvato dal Consiglio dei ministri dell'8 novembre, ma, spiega la confederazione, “è sparita incomprensibilmente dal testo tuttora pendente in commissione Giustizia della Camera dei deputati. Per questo – prosegue – abbiamo inviato oggi alla commissione Giustizia una nota in cui esprimiamo serie preoccupazioni su alcuni aspetti critici dello schema di decreto legislativo in materia di riforma delle crisi d'impresa e del fallimento (atto n. 53)”. 

“Per evitare seri problemi di illegittimità costituzionale e di contrarietà all'articolo 25 della Carta sociale europea, sarebbe opportuno – conclude – inserire immediatamente l'istituto della Naspi Lg”.