Un nuovo atto intimidatorio nei confronti di Rosita Galdiero, segretaria generale della Cgil di Benevento, già vittima in passato di episodi allarmanti. La sindacalista ha ricevuto una lettera anonima minatoria depositata da ignoti direttamente nella cassetta postale della sua abitazione.

Il gruppo dirigente della Cgil “è sempre vicino a Rosita e ribadisce la volontà dell’intera organizzazione di non arretrare davanti a questi vili episodi", si legge in un comunicato sindacale. "Riconfermiamo la nostra convinzione che l’emancipazione dei lavoratori e lo sviluppo della nostra terra passano anche attraverso la sconfitta della criminalità organizzata, recidendo il filo che la lega a non poche attività economiche, commerciali, lavorative, che, appunto, vanno bonificate".

Vicinanza, solidarietà e sostegno” alla segretaria generale della Camera del lavoro di Benevento, Rosita Galdiero, viene espressa, in una nota, anche dalla Cgil Campania. “Ancora una volta - sottolinea la Cgil Campania - la nostra compagna, da sempre in prima linea, così come tutta la Cgil, contro ogni forma di illegalità, violenza e prevaricazione nella provincia sannita, ha subìto minacce da ignoti per il suo impegno”. “Nel ringraziare le forze dell’ordine e gli organi di sicurezza, a cui va la nostra incondizionata fiducia per la loro costante presenza finalizzata ad un efficace controllo del territorio - conclude la nota - ribadiamo il nostro massimo impegno per favorire tutte le condizioni che possano garantire a Benevento e alla provincia una crescita organica del territorio, libero da ogni condizionamento delle organizzazioni criminali”.