Si è concluso nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 10 ottobre, l'incontro tra la direzione aziendale della Sangemini, le organizzazioni sindacali e le Rsu dello stabilimento. L’azienda ha presentato il piano industriale, atteso da diverso tempo, illustrando gli investimenti previsti sulle innovazioni tecnologiche nel triennio 2019-2021. In particolare, sulle linee in pet, vetro e beverage.

“Prendiamo atto di quanto presentato dall’azienda – scrivono in una nota congiunta Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil dell'Umbria –, ma chiediamo un piano di sviluppo sottoscritto per supportare gli investimenti annunciati”.

L’azienda ha inoltre chiesto l’apertura di un ammortizzatore sociale conservativo, da definire, e un piano per esodi volontari del personale. Richieste che i sindacati hanno sollecitato di formalizzare in un verbale di riunione per sottoporle al confronto con i lavoratori del sito in assemblea. Nei prossimi giorni sarà riconvocato il tavolo di trattativa.