Ancora uno stop per lo stabilimento Maserati di Grugliasco (Torino) da oggi, 8 ottobre, al 12. Gli operai Fca saranno in solidarietà. “Solo 400 lavoratori, su 2.700, si recheranno in stabilimento per effettuare una settimana di formazione e raggiungere in questo modo il 30 per cento della retribuzione che la legge prevede”, precisa la Fiom Cgil, sollecitando “nuovi modelli da destinare agli stabilimenti italiani e in particolar modo a quelli torinesi”.

La vertenza sul bilancio di Ama, i disagi di questi giorni, i problemi sulla raccolta per le utenze non domestiche, il caos negli appalti e le proteste mettono a nudo la fragilità del sistema rifiuti di Roma. Per i sindacati da troppo tempo la capitale, i cittadini e i lavoratori, sono vittime di uno scontro politico senza quartiere sul tema dell’igiene ambientale. Oggi, 8 ottobre, è in programma l’incontro in Prefettura, per evitare uno sciopero che, senza una svolta, i sindacati sono pronti a proclamare per responsabilità nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori.

Nell’ambito del XVIII congresso della Cgil, in Lombardia, dopo le assemblee nei posti di lavoro, dal 9 al 22 ottobre si terranno tutti i congressi territoriali della categoria che nelle regione ha 48.800 iscritti, di cui 21.130 nei settori privati. Si parte con i congressi di Brescia (9 ottobre), Ticino Olona (9 e 10 ottobre) e Lecco (10 ottobre). Proseguono Como, Pavia e Varese (11-12 ottobre). Poi toccherà a Monza Brianza (15 ottobre), Bergamo (15-16 ottobre), Sondrio (16 ottobre) e Milano (16-17 ottobre). Infine, Lodi (18 ottobre), Val Camonica (19 ottobre) e Mantova (22 ottobre).

Proclamato per domani 9 ottobre anche lo sciopero dei lavoratori impiegati nel Terzo Valico. Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil della Liguria hanno organizzato pullman in partenza da Genova verso Roma per chiedere al ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli di sbloccare immediatamente i fondi del quinto lotto. Fillea, Filca e Feneal sono “fortemente preoccupate per l’occupazione dei dipendenti che rischiano il licenziamento e per la realizzazione della grande opera che mai come in questo momento deve procedere speditamente”. Il sindacato unitariamente auspica che “Comune di Genova e Regione Liguria uniscano la loro voce a quella dei lavoratori e del territorio, confermando la necessità della prosecuzione dei lavori del Valico”.

La Cgil ha organizzato la prima edizione del Festival della formazione sindacale che si terrà domani, 9 ottobre, dalle 11 alle 17 nel nuovo spazio espositivo Fico a Bologna. L’idea è quella di un luogo dove non ci saranno lavori tradizionali da svolgersi in conferenze, plenarie ecc., ma che sarà invece aperto per far incontrare le diverse esperienze formative della Cgil: far conoscere tra di loro le tante persone che dedicano una parte del loro tempo ad organizzare, presiedere, perfezionare le tante attività formative delle strutture della Cgil. Ci sarà ovviamente anche un momento di confronto sul lavoro di report ai singoli congressi (compreso quello nazionale) e alla possibilità di lavorare perché i congressi stessi siano un’occasione per far conoscere i Piani formativi (compreso quello nazionale).

Clima ancora teso alla Sangemini, dove il 4 ottobre i lavoratori si sono riuniti in assemblea insieme alle organizzazioni sindacali Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, denunciando un’atmosfera di “forte tensione” dovuta al “comportamento unilaterale dell’azienda”. Il 10 ottobre ci sarà l'incontro sul piano di sviluppo, ma per i sindacati, “la direzione aziendale persevera in atteggiamenti provocatori e senza confronto sindacale sull’organizzazione del lavoro”.

Nell’ultimo incontro istituzionale avvenuto in Regione tutte le parti si erano impegnate a costruire delle buone relazioni sindacali, come tra l’altro previsto dai contratti. La Sangemini Acque però “non sta affatto tenendo conto di quanto concordato, attuando operazioni come la pianificazione di ferie collettive non concordate con le Rsu o spostamenti di personale”.

I sindacati siciliani sono stati convocati, il prossimo 10 ottobre, presso la sede del'assessorato regionale alle Autorità produttive di Palermo per affrontare il tema degli investimenti per i bacini di carenaggio di Fincantieri. La richiesta di un incontro era stata sollecitata dalla Fiom e dalla Cgil Palermo con l'iniziativa “Parla il cantiere. Investimenti e lavoro per il futuro di Palermo” del 3 luglio scorso. “La nostra richiesta è nota, è quella di tornare a costruire navi, come avviene in tutti gli altri cantieri italiani – dichiara Francesco Foti, segretario provinciale della Fiom Cgil –. Per questo stiamo sollecitando una risposta dalla Regione e dal ministero allo Sviluppo economico sulle possibilità di uno sviluppo futuro del Cantiere navale di Palermo”.

Nell’ambito del percorso congressuale delle strutture Cgil, mercoledì 10 ottobre, è previsto il 12° Congresso provinciale del sindacato inquilini Sunia di Modena. Il congresso è dedicato al tema “Rigenerazione urbana e affitto sostenibile: una risposta inclusiva alla domanda debole” che sarà sviluppato nelle tre tavole rotonde previste nel pomeriggio di mercoledì con la partecipazione di docenti, sindacalisti, rappresentanti di Unimore e di istituzioni e associazioni modenesi, regionali e nazionali.

Circa sessanta eventi tra film, seminari, incontri e tavole rotonde. È giunto alla quarta edizione il Sabir, il festival delle culture mediterranee presentato il 3 ottobre alla Casa del Cinema a Roma. La conferenza stampa si è svolta, simbolicamente, nella giornata della memoria in ricordo delle vittime dell'immigrazione. Il festival si tiene a Palermo dall'11 al 14 ottobre, quattro giorni densi di eventi dopo le scorse edizioni a Lampedusa, Pozzallo e Siracusa. L'evento è organizzato dall'Arci insieme con Acli, Caritas e Cgil. All'interno del festival la Cgil organizza un incontro con i sindacati del Mediterraneo e propone due momenti di riflessione sulla questione del caporalato e del lavoro domestico.

È iniziato ormai da quasi un mese l'anno scolastico, ma non c’è ancora una risposta alla disastrosa condizione della scuola pubblica nel nostro Paese. Nella notte tra martedì 11 e mercoledì 12 settembre scorsi l'Unione studenti “ha protestato davanti al ministero dell’Istruzione per denunciare la preoccupante situazione nella quale si ritrovano molti istituti”. Il mese di settembre nel frattempo è stato ricco di inchieste, assemblee d’istituto e mobilitazioni nelle scuole. Il 12 ottobre è prevista una manifestazione nazionale nelle piazze di tutto il Paese “per costruire un’alternativa reale di scuola”.

Si svolge venerdì 12 ottobre lo sciopero di quattro ore dei dipendenti Cotral Lazio. La protesta è stata indetta da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal. La mobilitazione è stata proclamata a sostegno “della sicurezza e dell'incolumità del personale viaggiante, nonché della stessa utenza a bordo” e per “il mancato rispetto degli accordi”.

Sempre il 12, a Roma, è in programma anche uno sciopero dei mezzi pubblici che coinvolgerà metro, autobus e treni. Ad aver proclamato la protesta sono le principali organizzazioni sindacali di categoria: Filt Cgil, Fit Cisl e Slm Fast Confsal per il settore ferroviario. Lo sciopero terminerà alle 23.59 di venerdì, per una durata quindi di 24 ore (escluse le fasce di garanzia). L’unica eccezione è rappresentata dal personale di Roma Tpl, il quale incrocerà le braccia per sole 4 ore, ossia dalle 08.30 alle 12.30.

In alleanza con associazioni, movimenti, volontari impegnati nel sociale, la Cgil di Roma e del Lazio ha dato vita a un percorso di mobilitazione che si dipanerà attraverso numerose iniziative sul territorio e che avrà due passaggi centrali: un’assemblea pubblica cittadina, in piazza Vittorio Emanuele II, questa settimana, il 13 ottobre, e una manifestazione il 10 novembre. Le iniziative e le mobilitazioni hanno lo scopo di svelare le bugie governative intorno alle finte emergenze sociali (immigrati, occupazioni e così via), per puntare l'attenzione sugli impegni che il governo dovrebbe assumere per affrontare le tante disuguaglianze che dalla crisi economica stanno devastando il paese.