"Non è chiaro come il governo intenda far ripartire il Paese. Lo scontro tra i ministri Tria e Di Maio è evidentemente figlio di una sommatoria di rivendicazioni che sono tra di loro contraddittorie". A dirlo è il segretario generale della Cgil Susanna Camusso, parlando a margine di un convegno che si tiene oggi (mercoledì 19 settembre) a Salerno con i segretari di Cisl e Uil sui temi della sanità. Per il leader sindacale, "non si capisca qual è il progetto che ha il governo. E' sempre più importante creare lavoro che determinare norme di assistenza. E rispetto al tema degli investimenti, penso a quelle opere che vengono messe in sospensione invece di favorire i cantieri". Susanna Camusso ha poi aggiunto che "se il centro dell'impostazione della legge di Bilancio è la flat tax, la riduzione della tasse a chi ha di più, non andiamo lontano". Il segretario generale Cgil, infine, ha ribadito che i sindacati "chiedono di partecipare a un confronto sull'impostazione della legge di Bilancio. Si chiamano 'governo del cambiamento', comincino col cambiare l'impostazione delle relazioni sindacali".