“Bene l’incontro con l’assessore regionale al Lavoro, Claudio Di Berardino, sul futuro industriale e occupazionale per i lavoratori dello stabilimento Fca di Cassino e dell’indotto. Si sono affrontati molti temi tra i quali i somministrati usciti dall'azienda e dei lavoratori dell’indotto, che non hanno avuto finora alcun beneficio dall’accordo di bacino e che sono ormai alla scadenza del sostegno al reddito. Si è discusso della necessità di rivedere l’area di crisi complessa, estendendola al territorio cassinate, della possibilità di aprire a investimenti produttivi, e non solo ai servizi, i fondi della legge regionale 46". Lo dichiarano in una nota congiunta Fabrizio Potetti, segretario generale Fiom Roma e Lazio, e Donato Gatti, segretario Fiom Frosinone e Latina.

"L’assessore ha condiviso anche la nostra proposta d'istituire un tavolo permanente regionale su Fca e indotto, con il coinvolgimento dello stesso gruppo, per affrontare piano industriale e prospettive occupazionali del territorio. Infine, la Regione ha assunto l’impegno di verificare con il Cotral la possibilità di avere una un servizio in grado di sostenere le necessità dei lavoratori durante il mese di agosto. Il prossimo incontro sarà convocato per settembre e vedrà la partecipazione dell’assessore alle Attività produttive, anche ai fini di una diversificazione delle aziende dell’indotto, che oggi soffrono dei ridotti volumi produttivi di Fca”, concludono i due dirigenti sindacali.