La Cgil Palermo parteciperà alle ore 21 di stasera al presidio "Aprite i porti", davanti all'ingresso del porto di Palermo in via Emerico Amari. “Saremo anche noi al presidio contro la decisione del governo di chiudere tutti i porti nazionali per l'approdo della nave Aquarius, che ha a bordo 629 persone, tra cui 121 bambini, donne incinta, giovani e persone in fuga dai loro paesi – dichiarano il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo e la responsabile migranti della Cgil Palermo, Bijou Nzirirane -. Siamo sempre stati dalla parte dell'accoglienza e del diritto della libera circolazione delle persone e condanniamo l'atteggiamento disumano di un governo che non rispetta le regole internazionali. Chiediamo che non accadono più casi del genere e che  si consenta in Italia l'attracco delle navi che portano in salvo migranti in fuga dalla guerra, dalla miseria e dalle torture subite nei campi di concentramento in Libia”.