"E' positivo che la Regione Emilia Romagna abbia congiuntamente sottoscritto con il sindacato e dato continuità all'accordo del 29 dicembre scorso, impegnando la Castelfrigo alla sua applicazione ed al ripristino delle condizioni precedenti alla procedura di licenziamento collettivo". E' quanto affermano sulla vicenda Castelfrigo di Castelnuovo Rangone (Modena) Giulia Guida, segretaria nazionale Filt Cgil e Giulia Grandi segretaria generale Filt Emilia Romagna, sottolineando che "sulle cooperative spurie, presenti all'interno dei processi produttivi di molte realtà aziendali, con migliaia di lavoratrici e lavoratori, in tanti si sono pronunciati con indignazione, ma pochi si sono adoperati per trovare soluzioni a questi cittadini, tutti stranieri e con famiglia, considerati di serie C".

"Nel distretto della lavorazione delle carni e nel territorio del modenese con meno clamore mediatico - spiegano le due dirigenti sindacali della Filt - diversi sono stati negli ultimi tempi gli accordi sottoscritti per affermare la legalità, applicando il giusto contatto per tutelare i lavoratori nei cambi appalti".