Approvato nel Veneto, dopo due mesi di consultazioni, il contratto nazionale della logistica e del trasporto merci. Lo annunciano i segretari regionali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, Renzo Varagnolo, Claudio Capozucca, Daniele Zennaro, che parlano di un “risultato importantissimo per la forte partecipazione alle assemblee, per l’approvazione senza se e senza ma del contratto, per la responsabilità della rappresentanza dei lavoratori del settore, che nel Veneto si conferma e continuerà a crescere nel legame con le tre sigle”.

Sull’accordo, sottoscritto da Filt, Fit e Uiltrasporti i primi di dicembre, dopo due anni di trattativa, si sono pronunciati nella Regione 5.163 lavoratori in circa 200 assemblee. I favorevoli sono stati 4.542, pari all’88%, mentre i contrari si sono fermati a quota 562 (10,8%) e gli astenuti sono stati 59.

“Il contratto – ricordano i rappresentanti sindacali – è stato conquistato dopo una durissima lotta, con scioperi e manifestazioni durati tre giorni. I suoi contenuti sono innovativi e inclusivi, intercettano le trasformazioni del settore e i cambiamenti del lavoro e delle professioni. È un contratto che ha portato 108 euro d'aumento e ha rafforzato diritti e tutele dei lavoratori.

"La sfida del futuro è ora nella contrattazione di secondo livello, per tutelare al meglio i dipendenti nei luoghi di lavoro. Ancora una volta – concludono i tre dirigenti sindacali –, partecipazione e democrazia si affermano come valori concreti e superiori a qualsiasi estemporaneo tentativo di strumentalizzazione e provocazione”.