"L’Umbria è una regione in grande difficoltà, ma che ha al contempo forti potenzialità che andrebbero però inserite e collegate tra loro in un progetto organico”. Ad affermarlo nel corso di un forum organizzato dal quotidiano La Nazione è il segretario generale della Cgil di Perugia, Filippo Ciavaglia, che si è confrontato con due imprenditori, Luca Tomassini, presidente del Gruppo Vetrya, da Orvieto approdato in sei anni a piazza Affari, ed Eguenio Guarducci, inventore della fortunata kermesse perugina “Eurochocolate”. 

“Accanto alle note criticità che affliggono l’Umbria - spiega Ciavaglia - come ad esempio la situazione della fascia appenninica eugubino-gualdese, ulteriormente aggravate dal sisma del 2016, ci sono eccellenze come il polo aerospaziale di Foligno, l'impresa digitale di Orvieto (di cui Vetrya è colonna portante, ndr) o la filiera del tabacco in Altotevere. Ebbene - prosegue il segretario della Camera del Lavoro di Perugia - il nodo da sciogliere è la messa a sistema di queste eccellenze, all’interno di un progetto complessivo per l’Umbria che guardi con interesse anche alle possibilità offerte da industria 4.0, tema che stiamo approfondendo proprio in questi giorni nella nostra conferenza di programma a Milano. Bisogna capire però - conclude Ciavaglia - quanto la classe politica e quella imprenditoriale si metteranno in gioco nel breve periodo per creare una progettualità vera. Una scommessa che va fatta senza guardare al consenso del giorno dopo”.