“La ministra della Salute è distratta e non ha letto la piattaforma della mobilitazione di domani. È il suo ministero il maggiore imputato, in quanto non solo nella legge di Bilancio c’è un’ulteriore riduzione di spesa in percentuale sul Pil del Fondo sanitario nazionale, ma si programma anche una nuova riduzione nei prossimi anni”. Così in una nota la segretaria generale della Fp Cgil, Serena Sorrentino, e il segretario nazionale della Fp Cgil Medici, Andrea Filippi, replicano alle parole della titolare del dicastero della Salute, Beatrice Lorenzin.

“Se la ministra avesse fatto il suo dovere in questi anni, oggi la sanità non sarebbe in questa condizione di definanziamento. Si sono preferiti altri interessi, come quelli dei privati e delle case farmaceutiche. Lo spieghi ai cittadini – che non possono accedere alle cure, perché non hanno le risorse per pagare i ticket – cosa ha fatto per rilanciare il sistema sanitario pubblico. Basta propaganda sulle spalle di lavoratori e cittadini. Se la sanità è al collasso, la Lorenzin non può chiamarsi fuori”, concludono i due dirigenti sindacali.