“Ritirare la  delibera di orientamento sugli scioperi nel settore del trasporto ferroviario per gravi eventi lesivi della incolumità e della sicurezza dei lavoratori e dei viaggiatori”. È quanto hanno chiesto oggi unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl taf e Fast mobilità, in audizione alla commissione di Garanzia sugli scioperi, spiegando che “è fatta in violazione della stessa legge 146/90 sullo sciopero”.

“La delibera emessa dalla commissione – spiegano le organizzazioni sindacali dei trasporti – impone un limite sulla durata dell’astensione, ben sapendo che lo spirito della legge è quello di permettere, proprio nei casi di gravi eventi lesivi, il non rispetto di alcun limite di durata, stabilendo il principio fondamentale che il diritto alla vita è un diritto costituzionale che prevale sul disagio nel servizio”.

“In audizione – spiegano infine le sigle di categoria – abbiamo manifestato la nostra contrarietà alla reazione di chiusura della commissione di Garanzia sul fenomeno degli episodi di violenza accaduti in questo ultimo periodo e in continuo incremento, ormai uno al giorno in tutta Italia, su treni e bus”.