"Considerato il perdurare dell’intenzione di Saima e Sigma di procedere ai licenziamenti e cessare le attività per Atac dal 1° ottobre, l'assemblea odierna dei lavoratori ha dichiarato lo sciopero di tutte le attività a partire dal turno delle ore 6 di domattina sino alla scadenza dell'appalto". Così, in una nota, Susanna Felicetti, segretaria generale della Fiom di Roma Centro Ovest Litoranea.

"I 34 lavoratori, che si occupano delle attività di manutenzione delle macchine emettitrici e obliteratrici, installate presso le stazioni della metropolitana, chiedono ad Atac e al Comune di Roma, che ha promesso una convocazione a breve, di farsi carico del problema degli appalti Atac e delle conseguenze che il mancato pagamento delle fatture fin da gennaio scorso sta provocando. È necessario che le istituzioni intervengano immediatamente a salvaguardia dell'occupazione nel nostro territorio e a tutela dei cittadini e degli utenti della metropolitana", continua la dirigente sindacale.

"Le dichiarazioni di Atac, infatti, che riferirebbro di un confronto con le due aziende, finalizzato alla risoluzione dei problemi, dopo una verifica compiuta con le società stesse, non corrisponderebbero al vero. Quello che risulta ai lavoratori, invece, sarebbe il tentativo di far intervenire sugli impianti personale interno all'Atac, privo delle competenze necessarie. Quindi, sono facilmente prevedibili le conseguenze della mancata manutenzione dell'obsoleto parco macchine, biglietterie e varchi, in un servizio di trasporto già gravato da numerosi problemi", conclude la sindacalista.