“Continuano i problemi per i lavoratori della Nurc Srl, società che si occupa di gestire i depuratori delle rimesse di Atac. E soprattutto continuano a non arrivare le mensilità non pagate, nonostante questi operai continuino a fornire un servizio essenziale. Dopo lo sciopero del 4 settembre oggi è iniziata la seconda parte della mobilitazione, con due giorni di blocco del servizio”. Con una nota la Fp Cgil Roma e Lazio comunica il secondo sciopero dei lavoratori della Nurc srl, questa volta di 48 ore, che è partito oggi e si protrarrà per tutta la giornata di domani.

“In seguito ai mancati pagamenti da parte dell’azienda pubblica – continua la nota - la Nurc non corrisponde agli operai il dovuto. A nulla sono servite le rassicurazioni e le promesse giunte anche dall’azionista, il Comune di Roma. Oltre alla 14° mensilità mancano l’una tantum del rinnovo del contratto nazionale, il salario di luglio e parte di quello di agosto, oltre a permanere l’incertezza sul pagamento degli stipendi a venire”.

“Insopportabile che questi lavoratori – conclude la nota della Fp Cgil Roma e Lazio – debbano scioperare per vedersi riconosciuto quanto setta loro di diritto, soprattutto perché prestano servizio per un’azienda pubblica”.