“Per tutte le lavoratrici e tutti lavoratori il nostro impegno sarà rinnovare un buon contratto”. Così, mentre sta per partire la trattativa per il rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici, e nello specifico di quelli del comparto delle ‘funzioni centrali’, la segretaria generale della Fp Cgil, Serena Sorrentino, affida a un post su Facebook un bilancio di questi anni e gli obiettivi della categoria.

“Grazie alle mobilitazione di questi anni e agli accordi di questi mesi ora possiamo dire che da #contrattosubito siamo a #contrattopertutti - scrive Sorrentino -, grazie a tutte le delegate e i delegati che ogni giorno nei luoghi di lavoro difendono e tutelano le lavoratrici e lavoratori”. L’obiettivo della categoria dei lavoratori dei servizi pubblici della Cgil, spiega la dirigente sindacale, è “riavere il contratto nazionale, poter tornare a fare contrattazione decentrata, estendere diritti, far ripartire le carriere, far crescere i salari, stabilizzare i precari, avere più democrazia nei posti di lavoro e garantire nuove assunzioni è l'impegno di tutta la Fp Cgil”.

Con l’appuntamento all’Aran, aggiunge, "facciamo un primo passo con il contratto delle Funzioni Centrali. La strada è ancora lunga, di errori ne possiamo aver commessi, ma non smetteremo mai di difendere democrazia e libertà nel lavoro. Per tutte le lavoratrici e tutti lavoratori il nostro impegno sarà rinnovare un buon contratto”, conclude Sorrentino.

L’incontro di oggi, 19 luglio, è infatti incentrato sulla pubblica amministrazione centrale, uno dei 4 comparti creati dopo la loro riduzione (erano 11). ministeri, agenzie fiscali ed enti non economici, come Inps, Inail o Aci, sono i settori compresi nel comparto. La trattativa mono comparto però, darà indicazioni precise su quello che succederà in questa difficile e delicata fase di rinnovo anche per gli altri tre comparti, sanità, scuola e Pa locale.