Oggi è stata firmata la 'Dichiarazione d’intenti sulla creazione di una rete di servizi per le lavoratrici e i lavoratori di Sesto San Giovanni' tra l’amministrazione comunale di Sesto San Giovanni, Cgil, Cisl, Uil di Milano, Assolombarda, Associazione imprenditori Nord Milano, Unione del commercio di Milano e Unione artigiani di Milano. Si tratta di un’intesa che si pone all’avanguardia per la diffusione di servizi di welfare territoriale, resi disponibili ai lavoratori che operano sul comune di Sesto, residenti e non.


“Un accordo importante – commenta Melissa Oliviero, Cgil Milano –, perché il territorio diventa l’ambito in cui includere anche i lavoratori delle piccole imprese e per dare una risposta ai bisogni emergenti. Nell’intesa viene ribadita la centralità della contrattazione decentrata nella pratica del welfare integrativo e viene espressamente prevista la possibilità che ulteriori entrate derivanti dall’applicazione del modello saranno reinvestite in forme di welfare indirizzate alla riduzione del disagio sociale, creando così ricadute positive per l’intera collettività”.

Un modello da esportare anche in altri ambiti territoriali, poiché le richieste di nuove forme di welfare per fronteggiare i bisogni emergenti sono aumentate a causa della crisi che ha colpito il nostro Paese negli ultimi anni.