"La Santer Reply, malgrado l’aggiudicazione di importanti gare regionali, ha deciso di licenziare 21 persone ritenute non più utili all’azienda, le stesse persone che fino a ieri portavano avanti il lavoro con la loro esperienza e le loro competenze proprio sulle gare vinte. L'azienda vanta crescite favolose sia dal punto di vista degli addetti occupati, circa 5.000, che dal punto di vista del fatturato e degli utili, ma i 21 dipendenti dichiarati in esubero dalla società sono improvvisamente un peso che rischia di compromettere la stabilità del gruppo stesso. I dipendenti di Santer Reply chiedono che gli sia data la possibilità di lavorare, ieri erano profitto oggi sono persone da dismettere. Per questo, giovedì 20 aprile, dalle 9.30 alle 12.30, organizzeremo un presidio davanti alla Regione". È quanto si legge in una nota unitaria di Filcams, Fisascat e Uiltucs lombarde.