“Per i 32 morti nella strage di Viareggio i giudici hanno emesso oggi la sentenza individuando le responsabilità. Non è retorica ricordare a tutti noi che la prevenzione sulla sicurezza nel lavoro e il rispetto dell'ambiente sono priorità assolute, su cui la Cgil e la Filt Cgil si sono costituite parte civile nel processo proprio per affermarne il valore fondamentale. Seppure la ferita sia molto profonda e ancora aperta possiamo ricordare la data di oggi come quella di un atto di giustizia per i familiari delle vittime e di tutta la comunità viareggina”, così in una nota Mario Fuso, Cgil Toscana.