“Per ora, l’iniziativa è a livello sperimentale, ma tutte le nostre strutture di tutela individuale sono già operative e interagiscono tra di loro”. È quanto afferma Giacomo Vendrame, segretario generale della Cgil di Treviso, a proposito di ‘Oltre la malattia’, il programma di consulenza sui diritti del malato oncologico e della sua famiglia, partito i primi di ottobre. “Abbiamo riunificato i tre servizi svolti da Cgil, patronato Inca e Caaf presso le nostre sedi, per metterci a disposizione di tutti coloro che sono affetti da patologie gravi. La modalità da cui ci siamo mossi rovescia l’iter abituale: anziché invitare la persona in questione nei nostri uffici, siamo noi che ci facciamo carico di ogni tipo di problema del lavoratore e della sua famiglia per ottenere tutto ciò di cui ha bisogno. In pratica, è un modello di tutoraggio nell’accompagnamento dell’esercizio dei propri diritti, garantendo un’assistenza a 360° gradi, per quel che riguarda gli aspetti della malattia e ogni specie di agevolazione di cui può usufruire, ma che magari non conosce”.

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In tal modo, la Cgil trevigiana si mette al servizio del malato per l’inoltro delle istanze per invalidità civile e per indennità di accompagnamento, handicap e collocamento mirato, per invalidità o inabilità pensionabile e per ricorsi per l’eventuale mancato riconoscimento. I lavoratori e i loro familiari possono ricorrere al sindacato anche per la verifica dei periodi di malattie e di comporto, per la richiesta di permessi e congedi (legge 104/1992), aspettativa, congedo retribuito di trenta giorni l’anno per le cure.

La Cgil è a disposizione anche per informazioni sull’esonero delle visite fiscali, la trasformazione del rapporto di lavoro in tempo parziale, le maggiorazioni sugli assegni familiari e sui contributi pensionistici. Così come, in tema di detrazioni e agevolazioni fiscali, tramite il sindacato, si possono ottenere l’esenzione del bollo auto, l’Iva agevolata sull’acquisto di un’auto. Ancora, ci si può rivolgere presso la sede di via Dandolo 8b, a Treviso, per ottenere tutele socio-assistenziali, come l’esenzione del pagamento del ticket, l’assegno di cura dal comune di residenza, agevolazioni sui mezzi pubblici, il contrassegno del parcheggio per disabili. La consulenza è gratuita per gli iscritti Cgil. “A breve – aggiunge il dirigente sindacale –, contiamo di pubblicare una piccola guida per i malati, una sorta di vademecum che li aiuti nel loro percorso di esigibilità dei propri diritti”.