“Oggi, insieme alle altre organizzazioni sindacali rappresentative, abbiamo firmato il protocollo d'intesa con il Corpo forestale dello Stato sui servizi minimi essenziali, da garantire in caso di sciopero. Si tratta di un buon accordo, in grado di contemperare il diritto dei cittadini alla sicurezza e alla tutela della legalità con il diritto di sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori del Corpo”, fa sapere la Fp Cgil nazionale.

Il protocollo rappresenta, secondo la categoria Cgil dei servizi pubblici, “una risposta adeguata e tempestiva all’indicazione - sollecitata in una nota -, della Commissione nazionale di garanzia del diritto di sciopero. Allo stesso tempo, rappresenta una conferma e un rafforzamento del diritto di sciopero, sancito costituzionalmente, per tutte le operatrici e tutti gli operatori della forestale”.

Un accordo, prosegue il sindacato, “che rende ancora più significativa e importante la nostra volontà di fermare il processo di smantellamento del Corpo, il loro accorpamento nell’Arma dei Carabinieri e la loro inevitabile militarizzazione. Un’azione che produrrebbe una gravissima perdita dello status civile e di tutti i diritti democratici e sindacali. Una perdita, che i lavoratori, e insieme i cittadini, non meritano”.

Con uno strumento in più a disposizione, conclude la Fp Cgil, “proseguiremo la vertenza sindacale e legale, da tempo avviata per difendere l'integrità di un Corpo altamente specializzato e dei suoi fieri operatori, e per rassicurare i cittadini sulla sopravvivenza di un'efficiente polizia ambientale, unica nel suo genere nel panorama italiano”.