Non trovano pace i 46 ex-lavoratori di Agronomia sacro, fra messa in liquidazione, concordato preventivo, cessione ad altre due società (Agricola San Paolo e Jentu) e soprattutto stipendi che continuano a non arrivare.

“Risultano ancora non percepite, infatti, le retribuzioni da gennaio ad oggi”, commentano i rappresentanti di Flai e Fai provinciale, aggiungendo un’ulteriore, grave, denuncia. “Dopo la messa in liquidazione di Agronomia scarl e la richiesta di concordato preventivo, depositata nei giorni scorsi, e dopo aver visto cedere i dipendenti della Agronomia scarl alla Agricola San Paolo e alla Jentu, siamo ancora preoccupati per le sorti dei 46 lavoratori coinvolti". 

"In questi giorni – proseguono i sindacati –, la situazione si sta ulteriormente aggravando: siamo venuti a conoscenza di colloqui individuali che Agricola San Paolo sta chiedendo ai lavoratori, nei quali vengono richieste dimissioni ‘in cambio’ del Tfr e di una promessa di assunzione, da parte di una non meglio specificata cooperativa”. Nell'invitare i lavoratori a non sottoscrivere le dimissioni, i sindacati chiedono nuovamente alla Provincia di Bergamo di aprire un tavolo urgente per la gestione della crisi del gruppo Agronomia spa.