Si terrà mercoledì 23 marzo dalle ore 13 alle ore 14 davanti ai cancelli del Centro Oli di Viggiano (Pt) il sit in di protesta dei lavoratori delle aziende dell’indotto Eni espulsi dal ciclo produttivo. Lo comunica la Cgil Basilicata in una nota.

"Più volte abbiamo denunciato la politica quantomeno discutibile nel processo di rinnovo dei contratti di lavoro di queste aziende - si legge nella nota -  che hanno deciso di operare delle riorganizzazioni interne favorendo alcuni lavoratori a dispetto di altri e penalizzando, tra l’altro, quelli con maggiore anzianità di servizio".

"Di fronte al silenzio delle aziende in questione che continuano, inoltre, a sottoporre i lavoratori a turni massacranti e straordinari per accumulare lavorazioni e quindi avere poi la possibilità di non rinnovare i contratti e garantire scorte di magazzino che consentano di far fronte alle richieste della committente - prosegue la nota -  la Cgil ha indetto un sit in di protesta per ribadire la propria netta contrarietà a comportamenti del genere, che destabilizzano i normali rapporti tra azienda e lavoratori, introducendo una variabile deprecabile: la conoscenza di politici locali che favoriscono il rinnovo di alcuni privilegiati a discapito di altri".