I sindacati incontreranno questa mattina il prefetto di Sassari per cercare di risolvere la vertenza relativa ai 94 operai Simind che continueranno il presidio davanti al petrolchimico. Come riporta il quotidiano la Nuova Sardegna, l'incontro di ieri, tra la segreteria provinciale della Cgil e l'azienda Icom che gestirà l'appalto delle manutenzioni di Ver-salis, nella sede di Confindustria, si è infatti concluso con l'ennesimo nulla di fatto. «La Icom ha confermato il periodo di lavoro a tempo determinato per tutti i lavoratori - dice il segretario della Fiom-Cgil Gavino Doppiu -, aggiungendo però motivazioni diverse rispetto all'incontro della scorsa settimana: prima si trattava di una questioni di costi relativi ai licenziamenti per fine appalto, ora dice che se dovesse assumere gli operai a tempo indeterminato, questo potrebbe creare problemi alla stabilità organica della stessa azienda». La Cgil (presente anche il segretario regionale Fiom Mariano Carboni) ha ribadito che, su mandato dell'assemblea dei lavoratori Simind, la sua posizione rimane la stessa: 60 operai a tempo indeterminato e 32 tempo determinato, senza mettere in discussioni i diritti acquisiti negli anni.