Ricordiamo che il calcolo dell´indicatore Isee è richiesto per avere agevolazioni come nei casi di assegno al bebè, per la retta negli sili nido, per tasse universitarie, mense e borse di studio, per ricoveri presso Rsa o analoghe istituzioni di ricovero e per altre prestazioni previste dalla normativa vigente.

• E´ stata modificata la denominazione della casella riferita a soggetti minorenni, presente nel Quadro A dei moduli MB.1 e MB.1rid, precisando meglio che tale casella deve essere barrata nel caso in cui il minorenne nell´anno di riferimento non abbia avuto trattamenti, redditi nonché patrimoni;

• Sempre nella seconda sezione del quadro A riguardo i nuclei familiari con figli minorenni è stato precisato che se vengono selezionate entrambe le caselle presenti, che determinano un calcolo più vantaggioso della situazione economica del nucleo familiare mediante una maggiorazione della scala di equivalenza, le stesse pur coesistendo non sono cumulabili tra di loro.

• Nella seconda sezione del quadro B, è stato chiarito che devono essere inseriti i codici fiscali degli intestatari del contratto di locazione della casa di abitazione, facenti parte del nucleo familiare indicato nel quadro A.

• Nelle istruzioni sono stati inseriti alcuni chiarimenti in tema di patrimonio mobiliare:
o nel caso di rapporti finanziari con dati contabili a zero deve essere barrata la casella contente la dicitura "Nell´anno precedente la presente DSU è stato posseduto almeno un rapporto finanziario";
o specificato che per identificativo rapporto si intende preferibilmente il codice IBAN ovvero, se non disponibile, il numero rapporto;
o la carte prepagate in possesso di IBAN, per le quali gli Istituti di credito a partire dal 2016 rilasceranno il valore della giacenza media ai clienti, va inserita nella sezione I, con il codice 01. Quelle senza IBAN, invece, vanno inserite nella sezione 2 del patrimonio mobiliare con il codice 99;
o viene precisato che tra gli incrementi del patrimonio mobiliare rientrano i "trasferimenti" tra componenti dello stesso nucleo familiare, come ad esempio il trasferimento di denaro dal conto corrente del padre a quello del figlio all´interno dello stesso nucleo in quanto per il gioco delle giacenze e dei saldi si determinerebbe un doppio conteggio degli importi;
o viene specificato il criterio di conversione del patrimonio all´estero, di conseguenza i dati contabili (saldo finale e giacenza media) vanno espressi in Euro anche per i rapporti finanziari in valuta in base al tasso di cambio di fine anno, o per i rapporti chiusi nell´anno, alla data di chiusura del rapporto. Inoltre per gli operatori finanziari esteri non dotati di codice fiscale, ma di altro codice identificativo, deve essere inserito il carattere E come primo carattere del campo operatore finanziario.

• In merito ai trattamenti assistenziali, previdenziali ed indennitari non soggetti a Irpef e non erogati da INPS è stato precisato che i contributi per spese per collaboratori domestici e addetti all´assistenza personale devono essere indicati perché questi importi, anche se rendicontati, sono detratti dall´INPS in via automatica.

• Per gli studenti universitari che convivono con un genitore separato o divorziato le nuove istruzioni all´ISEE 2016 prevedono che per l´altro genitore separato/divorziato e non convivente con il primo si barra:
o la prima casella del quadro C se si tratta di genitore separato;
o la seconda casella del quadro C se si tratta di genitore divorziato.

• Al fine di migliorare l´individuazione delle ipotesi in cui i dati reddituali vengono autodichiarati dal dichiarante, è stata inserita nel Quadro FC8 del Modulo FC3 una casella da barrare nel caso in cui il componente del nucleo sia esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi o anche se non esonerato non abbia presentato dichiarazione dei redditi o si trovi in una condizione di sospensione degli adempimenti tributari a causa di eventi eccezionali

Ricordiamo a tutti che i Caaf Cgil, presenti su tutto il territorio, sono a disposizione per fornire l´assistenza necessaria per il calcolo dell´ISEE e per la richiesta delle prestazioni connesse. Ma ricordiamo anche che i Caaf Cgil offrono, con riconosciuta professionalità, numerose altre prestazioni, dal 730 al modello Unico, dalle pratiche di successione all´assistenza per chi assume colf e badanti e altre ancora

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