Oggi, 11 gennaio 2016, è arrivata la drastica decisione del Tribunale di Bolzano che ha dichiarato fallita l'azienda Defranceschi, produttrice di impianti enologici, con sede legale a Laives (BZ) e stabilimento produttivo a Mordano (Bo), dove sono occupati 18 lavoratori su un totale di circa 35 dipendenti. Ne dà notizia in una nota la Fiom Cgil di Imola insieme alla Rsu del sito di Mordano.

Secondo la Fiom, il fallimento "significherà drammaticamente per le lavoratrici e i lavoratori, salvo miracoli dell'ultima ora, licenziamento, per effetto del Jobs Act che ha cancellato la possibilità di utilizzare la cassa integrazione straordinaria pur in presenza di un auspicato interessamento di terzi".

Fiom e Rsu della Defranceschi, considerano quanto avvenuto "grave e doloroso per l'impatto che produce sui lavoratori e le loro famiglie, nonché per il territorio con la chiusura di un'ulteriore impresa produttiva. Quanto appreso - aggiunge il sindacato - non può che essere attribuito ad una proprietà che attraverso continue scelte sbagliate, pur in presenza di un mercato come quello enologico che meno di altri è stato colpito dalla crisi, è stata incapace di valorizzare le professionalità e le produzioni mordanesi".

Per la Fiom e la RSU l'auspicio è che in tempi rapidi il Curatore Fallimentare nominato dal Tribunale "verifichi tutte le possibili soluzioni per garantire una continuità produttiva con l'intervento di quei nuovi investitori tanto sbandierati dalla Proprietà fallita".