Il 16 ottobre 1943, alle 5 del mattino, le SS invadono le strade del Portico d’Ottavia, a Roma, e rastrellano 1.024 ebrei, tra cui 200 bambini. Due giorni dopo, 18 vagoni piombati partono dalla stazione Tiburtina alla volta del campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia, dove giungono dopo 6 giorni. Solo 15 uomini e una donna (Settimia Spizzichino) faranno ritorno a casa.

Per non dimenticare:

Vittorio Foa - Lettere dalla giovinezza

Giuseppe Di Vittorio a fianco degli ebrei italiani