Con la commemorazione dell'on. Francesco La Porta, già segretario generale della Cgil di Trapani e deputato regionale del Partito Comunista Italiano ha preso il via il 30 agosto a Erice Vetta la quinta edizione del ciclo di dibattiti "Cgil Incontri 2015",  promossa dalla Cgil e dallo Spi di Trapani e della Sicilia.

A ricordare la figura del sindacalista e politico, deceduto lo scorso 26 giugno, sono stati, nell'aula consiliare del Comune, il segretario generale della Cgil di Trapani Filippo Cutrona, il figlio Pietro La Porta, l'on. Angelo Capodicasa, lo storico Salvatore Costanza, il sindaco di Erice Giacomo Tranchida e il segretario della Cgil Sicilia Saverio Piccione.

"Francesco La Porta - ha detto il segretario Filippo Cutrona - ha sempre guardato in avanti avviando un percorso di ammodernamento dell'organizzazione sindacale, anticipando i tempi e puntando, entrando nei luoghi di lavoro, sui lavoratori".

Di Francesco La Porta è stata ripercorsa la carriera sindacale all'interno della Cgil di Trapani, di cui è stato segretario di categoria, direttore dell'Inca e segretario generale, e quella politica che lo ha visto deputato all'assemblea regionale nella X e XI legislatura.

A leggere le testimonianze scritte da Francesco la Porta poco prima di morire è stato il figlio Pietro che, attraverso gli scritti del padre, ha ripercorso le lotte politico- sindacali e le vertenze a partire dal 1961.
Due fogli, quelli letti da Pietro La Porta, che raccontano la storia della provincia di Trapani.

Accanto alla figura del sindacalista-politico è stato ricordato anche il tratto umano di Ciccio La Porta, amante della natura e uomo disponibilie e semplice.

A parlare del contributo per l'emancipazione della classe operaia è stato Nino La Tona, dirigente sindacale negli anni '80."Ciccio - ha detto La Tona - ci diceva sempre di uscire presto la mattina e di andare nei luoghi dove lavorano le persone per ascoltarli".

"Il suo - ha detto lo storico Costanza - era un progetto politico ben chiaro che vedeva nel sindacato un ancoraggio sicuro in un momento in cui la realtà politica si andava sgretolando". A ricordare la figura di La Porta deputato all'Ars è stato, invece, l'on. Angelo Capodicasa, ex presidente della Regione.

"Non so esattamente quale fosse la ragione - ha detto - ma Francesco La Porta era particolarmente attento alle politiche a sostegno degli emigrati. Fu firmatario di un disegno di legge che prevedeva sostegni per gli emigrati che ritornavano in Sicilia e volevano impiantare un'attività nella loro terra. Per la sensibilità mostrata verso questo tema fu, durante la mia legislatura, consulente regionale alle politiche dell'immigrazionne".
A concludere la commemorazione è stato il segretario regionale Saverio Piccione: "La Cgil deve ringraziare Ciccio la Porta perchè è tra i dirigenti che ha fatto grande questa organizzazione. Il ringraziamento va per la sua vita e per quello che ci ha dato".

"Cgil Incontri" è proseguito alle 17,15 con l’incontro, che si terrà in piazza Loggia (piazza del Comune), sul tema “La Sicilia e il Mediterraneo – L’isola tra solidarietà, coesione, welfare, per un mare di pace, cooperazione e sviluppo”. Dopo il saluto del sindaco di Erice Giacomo Tranchida il giornalista Franco Nuccio, responsabile dell’Ansa Sicilia, intervistera’ il vescovo di Mazara del Vallo Mons. Domenico Mogavero, il sindaco di Palermo e presidente dell’Ance Sicilia on. Leoluca  Orlando, il segretario nazionale dello Spi Cgil Ivan Pedretti, la segretaria nazionale della Cgil Gianna Fracassi e il ministro della Giustizia Andrea Orlando. Nel corso del dibattito interverranno anche i volontari di Save the children che racconteranno le testimonianze raccolte durante gli sbarchi dei migranti. In programma anche l’esibizione della banda musicale ericina.

Oggi, sempre alle 17,15, l’intervista alla segretaria generale della Cgil Susanna Camusso a cura della giornalista de “La Stampa” Laura Anello sul tema “Il lavoro unisce il Paese”. Prima del dibattito si terrà la performance musicale del gruppo “Matrioskando”.