Avviato tra sindacati (Filt Cgil, Fit Cisl, Uilpa, Sada, Snala e Ugl) e Anas, a seguito della presentazione della piattaforma contrattuale, il confronto sul Contratto nazionale 2016-2018. “Dallo sblocco della contrattazione del 1 gennaio 2015 – spiega un comunicato della Filt Cgil – e dal ‘contratto ponte’ per l’anno in corso per allineare la scadenza contrattuale a quella delle Autostrade per un recupero del percorso verso il contratto unico della viabilità, questa trattativa contrattuale è la prima dal 2010 e l’azienda si è resa disponibile a un confronto serrato che consenta entro la fine del 2015 di sottoscrivere il nuovo Ccnl”. Al centro della prima giornata di trattativa, che riprenderà il 3 settembre prossimo, alcuni dei temi della piattaforma “come le relazioni industriali, il campo di applicazione, il sistema classificatorio, funzionale ai processi di internalizzazione, e le politiche retributive”. Particolare attenzione, continua il comunicato, è stata riservata “ai processi di internalizzazione di diverse attività manutentive storiche, nonché all’implementazione del personale di esercizio, funzionale al presidio del territorio, provvedendo alla rimozione di tutti gli ostacoli normativi che negli anni hanno determinato forti difficoltà operative e funzionali dell’Anas, già con la prossima Legge di stabilità”. Nel corso della trattativa, conclude la Filt Cgil, serviranno “un accordo per la definizione della partita contrattuale del 2015, compreso il pagamento dell’indennità di vacanza contrattuale, e il rafforzamento delle tutele legali dei lavoratori”.