"Nell’ambito delle iniziative di protesta dei lavoratori della Ericsson contro i 200 licenziamenti dichiarati, si terrà domani una manifestazione davanti all’ambasciata di Svezia. Le organizzazioni sindacali chiederanno al governo di Stoccolma di intervenire, così come sottoporranno la stessa richiesta al governo italiano con un'altra manifestazione, prevista per il 2 luglio. Fatturare in Italia, pagare le tasse in Svezia, delocalizzare in Cina, non è davvero accettabile". Così, in una nota, la segreteria dello Slc Cgil di Roma e del Lazio.