Grande affluenza e lunghe file nei seggi simbolici per i migranti, nel giorno delle elezioni regionali del 31 maggio. Ha avuto successo l'iniziativa "L'Italia sono anch'io", la campagna nazionale per i diritti di cittadinanza, di cui la Cgil è promotrice. Nelle città coinvolte nel voto, dall'inizio della giornata, i migranti si sono recati al seggio per esprimere simbolicamente la loro preferenza.

I responsi sono arrivati in poche ore. I cittadini stranieri della Puglia "stanno aderendo numerosi alla campagna nazionale 'l'Italia sono anch'io', esprimendo simbolicamente il loro voto per l'elezione del governatore pugliese". Così un comunicato della Cgil pugliese ha sottolineato la riuscita della campagna. "Si tratta - ha spiegato .di un'iniziativa volta a sensibilizzare istituzioni e opinioni pubblica sull'urgenza di modificare la legislazione in materia di voto per i cittadini stranieri (attualmente sono 5 milioni le persone che in Italia si trovano escluse dalle prossime elezioni regionali)". "Alta - si legge nella nota - l'affluenza nei seggi allestiti. Tanti gli stranieri: albanesi, filippini, ucraini, che stanno raggiungendo il capoluogo anche con mezzi propri per esercitare un diritto, quello del voto, a loro purtroppo non riconosciuto".

A Genova, riporta l'Ansa, in poche ore circa 300 migranti hanno votato simbolicamente per le regionali. Il seggio è stato aperto in Via della Maddalena, nel cuore della città vecchia. Si è votato fino alle 23, poi lo spoglio. Nell'ambito del loro impegno, le associazioni hanno promosso una proposta di legge di iniziativa popolare che prevede per gli stranieri residenti la possibilità di votare per le amministrative.

Al seggio simbolico di Prato, tra i cittadini stranieri, ha vinto il presidente uscente della Toscana Enrico Rossi. Lo ha riferto l'Adnkronos. La maggioranza degli stranieri ha scelto Rossi come governatore con 58 voti. Anche se il partito più votato è stato il Popolo Toscano, che si è aggiudicato 29 voti contro i 28 del Partito democratico. A Tommaso Fattori della lista Sì Toscana a Sinistra sono andate 12 preferenze, sempre secondo il giudizio dei migranti.