"Sabato scorso, presso la Casa della salute di Magliano Sabina, si è svolto il convegno 'Come sviluppare la medicina del territorio e rispondere ai bisogni di salute dei cittadini'. All’iniziativa, da noi organizzata, hanno partecipato il consigliere regionale Riccardo Agostini, la direttrice sanitaria della Asl e Marilina Colombo, la direttrice dalla Casa della salute, Gabriella De Mattheis e i sindaci di Magliano e Poggio Mirteto, Alfredo Graziani e Giancarlo Micarelli". Così, in un comunicato, la segreteria della Cgil di Rieti-Roma est-Valle dell'Aniene.

"La nuova struttura – continua la nota – nasce a seguito della dismissione dell’ospedale, per effetto del decreto 80 della precedente amministrazione Polverini. È stata constatata la positività del modello clinico con la 'presa in carico' del paziente, una presenza di 20 posti letto a degenza infermieristica, un sistema integrato di servizi socio-sanitari che fornisce assistenza primaria, specialistica e percorsi di cura. Inoltre, è stato preannunciato un potenziamento del servizio di 118, con la presenza di una postazione di soccorso mobile, e la prossima apertura alle cure delle malattie croniche delle bronchiti e degli scompensi cardiaci. Si è, infine, ipotizzata una convenzione con il vicino ospedale e distretto di Civita Castellana, per consentire ulteriori prestazioni chirurgiche", prosegue la nota della Cgil locale.

"Abbiamo chiesto di realizzare una residenza sanitaria assistita, e una struttura di riabilitazione in un padiglione completato da circa un anno e mezzo e tuttora, inspiegabilmente, del tutto inutilizzato. Nelle prossime settimane verificheremo con tutti i soggetti interessati (Regione, Comuni, Asl) la piena realizzazione degli impegni assunti, a partire dalla rapida approvazione della nuova legge regionale sul riordino dei servizi sociali e dall’apertura del nuovo presidio di emergenza del 118 a Magliano Sabina", conclude il sindacato.