"Il Gip del Tribunale di Napoli, dott. Lucarelli, ha disposto l'archiviazione degli atti relativi al procedimento penale a carico dei sindacalisti del Comune di Napoli e del segretario generale della Funzione pubblica della Cgil, in accoglimento della richiesta formulata dalla dott.ssa Arlomede, pubblico ministero, per insussistenza della notizia di reato e dei difensori della Cgil, avv. Domenico e Gabriele Di Criscio", così in una nota di Fp Cgil e Cgil Campania.

"Avventatamente il Comune di Napoli – scrivono i sindacati – aveva denunciato alla Procura della Repubblica singoli rappresentanti sindacali e dirigenti del sindacato per falso, abuso e truffa, nell'uso dei permessi sindacali. La Procura della Repubblica ha chiarito tutto. Nessun reato e nessun abuso. Si è costruita, artatamente e strumentalmente, una campagna pubblica e mediatica contro il sindacato confederale e contro i suoi delegati e rappresentanti alla vigilia della campagna elettorale per il rinnovo delle Rsu. Un attacco premeditato per colpire il sindacato confederale e favorire forme autonome e "gialle" di rappresentanza sindacale".

"Lavoratori e delegati  sono stati iscritti nel registro degli indagati, senza aver commesso nulla – concludono i sindacati –. La Cgil valuterà, con i suoi legali, le iniziative da intraprendere per il danno di immagine subito dall'organizzazione e dai suoi delegati".