“Giusto che il consiglio di amministrazione della Gesap proceda al bando per la subconcessione degli spazi dei negozi nel più breve tempo possibile, in modo che si adottino procedure chiare e trasparenti per chi deve partecipare e per chi deve vigilare sulla gara. Auspichiamo che l’imprenditore Santi Palazzolo, che ha denunciato il sistema di malaffare dentro l’aeroporto, partecipi anche lui al bando, avendone pieno titolo, sia per la qualità dei suoi prodotti che per aver rivendicato procedure improntate alla legalità”. A sostenerlo,  è il segretario della Cgil di Palermo, Enzo Campo, che interviene sulla polemica con la società aeroportuale, scaturita dalle dichiarazioni del sottosegretario all'Istruzione, Davide Faraone.

“Una polemica inutile. Con il suo gesto – rileva il dirigente sindacale –, Palazzolo ha contribuito in modo egregio ad alzare il velo sul metodo delle mazzette, chieste per ottenere il rinnovo delle locazioni, su cui c’è un’indagine in corso. Per questo, c’è bisogno che tanti altri seguano il suo esempio, che va fortemente incoraggiato. E bene ha fatto il cda della Gesap a voler intraprendere in modo ufficiale la strada della legalità, con una decisione il cui messaggio è chiaro: nessuno può avere il diritto di superare i regolamenti e le leggi che si danno le strutture pubbliche e private”.