Anche la Filcams Cgil aderisce e partecipa allo sciopero generale della scuola in programma per martedì 5 maggio. “Il disegno di legge proposto dal Governo rischia di creare nuove disparità all’interno della scuola, già fortemente provata dalla continua disattenzione al suo valore e al suo ruolo nel paese" afferma Maria Grazia Gabrielli segretario generale della Filcams Cgil. “Non un passo avanti, quindi, come sostiene il Governo, ma l’avvio di un percorso accentratore e squilibrato, che non porterà davvero ad una Buona Scuola.”

“Eliminare la precarietà di chi nella scuola lavora, investire sulla sicurezza per chi la scuola la vive, dare risposte alla dignità e al salario delle lavoratrici e dei lavoratori attraverso il rinnovo del contratto, riaffermare il diritto allo studio e l'accesso libero e gratuito all'istruzione” conclude la segretaria, “sono i temi essenziali per il rilancio e la centralità della nostra Scuola Pubblica”.