È di almeno 54 morti la stima provvisoria delle vittime nell'affondamento di un peschereccio russo nel mare di Ochotsk, al largo della penisola della Kamcatka. Lo riporta l'Ansa. Altri 15 marinai risultano dispersi, mentre 63 sono stati tratti in salvo: una decina di essi è in gravi condizioni, per ipotermia. Il vascello era intestato ad una società russa, Maghellan, con sede nel porto di Nevesk, nella regione di Sakhalin. Dopo l'incidente è scattata una gigantesca operazione di soccorso, che ha coinvolto 1.397 uomini e 26 navi.